
Un colpo d’occhio che lascia senza parole: materassi sporchi, cucine improvvisate e arnesi atti allo scasso tra sei baracche costruite con materiali di fortuna. È lo scenario che la polizia locale di Rozzano si è trovata davanti ieri, martedì 5 agosto, durante un blitz nella baraccopoli sorto vicino alla Tangenziale. Gli agenti hanno trovato l’area deserta: gli occupanti erano fuggiti prima dell’arrivo della pattuglia, permettendo così un intervento rapido e ordinato. Secondo il Comune, alcuni di loro sarebbero presumibilmente coinvolte in attività illecite.
Questa zona era già stata sgomberata lo scorso maggio, ma il degrado e la precarietà delle costruzioni avevano favorito il ritorno degli insediamenti abusivi. Il sindaco Mattia Ferretti ha sottolineato il significato dell’operazione: “Questo blitz rappresenta un segnale forte e chiaro: nessuna area della città può sottrarsi al rispetto delle regole. Continueremo a intervenire con fermezza per ripristinare legalità e sicurezza.” Anche l’assessore alla polizia locale, Domenico Anselmo, ha confermato l’impegno dell’amministrazione: “Monitoreremo costantemente i punti critici del territorio per prevenire nuovi fenomeni di degrado e garantire decoro e sicurezza ai cittadini.”
Le immagini dell’area restituiscono l’idea di quanto sia fragile la convivenza con il degrado urbano e di quanto sia necessario un presidio costante. L’operazione non è solo simbolica: con le demolizioni in corso, Rozzano invia un chiaro messaggio contro gli insediamenti abusivi, ribadendo che legalità e sicurezza devono essere garantite in ogni quartiere della città.