Un 2 a 2 divertente quello venuto fuori dal confronto tra l’Orione e il Real Trezzano, divertente e più utile ai milanesi che mantengono le distanze dalla zona play out, meno utile per i gialloneri che non muovono in avanti la classifica. I play off sono a un passo ma i trezzanesi sembrano essere allergici a consolidare una posizione di vertice. Comunque ieri, entrambe le squadre hanno giocato bene, seppur su di un campo dalle dimensioni ridotte, su cui bastava superare il cerchio di centrocampo per tirare, con buone probabilità di successo, in porta.
Il vantaggio
Ed è quel che è accaduto dopo qualche minuto dal fischio d’inizio con Belsito che ha scagliato una saetta all’incrocio dei pali della porta dei padroni di casa con il portiere Luini bravo, dopo un volo plastico, a deviare in angolo. L’Orione non è stato a guardare. Con Loi, Gallizia e Mellogli ha creato più di un grattacapo ai suoi ospiti. Il Real è andato in vantaggio su una palla filtrante che ha tagliato l’intera difesa dei padroni di casa, raccolta in area da Piva che ha incrociato il tiro e ha insaccato sul palo lontano. Gol bello per costruzione ed esecuzione, che ha permesso ai gialloneri di andare negli spogliatoi per il classico the caldo in vantaggio.
Il pareggio
Il secondo tempo, però, l’Orione è sceso in campo con maggior convinzione. Tanto che i suoi uomini migliori hanno confezionato e segnato due eurogol, uno più bello dell’altro, che hanno consentito il sorpasso sui loro avversari. Ha cominciato Loi al ’57 che ha raccolto una palla vagante che rimbalzava e, al volo, ha lasciato partire un tiro che ha incocciato il palo della porta difesa dall’incolpevole Ugazio prima di finire in rete.
Il sorpasso
Il gol ha provocato nel Trezzano cinque minuti di black out. Giusto il tempo per l’Orione di realizzare la rete del sorpasso segnata da Melogli con una mezza rovesciata da fuori area: la palla si è infilata all’incrocio dei pali lasciando, ancora una volta, Ugazio di stucco. Sotto di una segnatura, il Trezzano ha reagito e cercato di rendersi pericoloso, Orione si è messo a controllare la partita.
Il nuovo pari
E c’era quasi riuscito se a una decina di minuti dalla fine l’arbitro non avesse concesso un calcio di rigore a favore dei gialloneri per un fallo di mano in area. Sul dischetto si è presentato il capitano Aprea che ha spiazzato il portiere e siglato il 2 a 2. Negli ultimi dieci minuti non è accaduto alcunché. Le due squadre hanno tirato i remi in barca e si sono abbandonate all’abbrivio della corrente. I padroni di casa contenti del punto conquistato, gli ospiti con qualche rimpianto. Per la zona play off ci vuole qualcos’altro.
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