Il nuovo design è fedele al Dna del brand ma più elegante. Nuovo look per ciò che concerne i gruppi ottici, sia frontali che posteriori, con tecnologia Full-Led e con un maggior sviluppo orizzontale. Nuova anche la griglia frontale, più larga e con i sette “tasselli” più spessi dell’attuale generazione.
Crescono le dimensioni ma le sporgenze della carrozzeria sono più corte rispetto alla generazione precedente e con un lunotto più inclinato rispetto al passato. La carrozzeria è stata oggetto di un restyling completo. La piattaforma è stata sviluppata dagli ingegneri dell’Alfa Romeo ed è stata rinforzata per essere utilizzata da una vettura Jeep. I vantaggio di questa soluzione è che permetterà maggiori soluzioni tecnologiche rispetto all’attuale WK2, di matrice Daimler-Chrysler.
La nuova piattaforma potrà ospitare anche un nuovo propulsore ibrido con l’alternatore elettrico a 48 volt capace di alimentare un nuovo motore a sei cilindri in linea, mentre la variante ibrida plug-in sarà disponibile dopo il 2021. Si prevede che il nuovo motore ibrido potrebbe sostituire l’Hemi V8 da 5,7 litri, anche se un altro motore V8 è in via di sviluppo per alimentare le versioni più potenti del nuovo Grand Cherokee.
Da segnalare che il Pentastar V6 da 3,6 litri continuerà ad essere presente sotto al cofano della nuova Jeep che dovrebbe essere presentata nel primo trimestre del 2021, per poi trovarla nelle concessionarie verso la metà dell’anno in arrivo.