Gara sulle montagne russe per il Real Trezzano quella giocata ieri contro la capolista Locate. Partito in svantaggio di due gol dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, è riuscito a ribaltare il risultato entro la fine del primo tempo. Poi, nella ripresa, subito il pareggio degli ospiti ha ceduto di schianto e subito quattro gol che hanno fissato il risultato finale sul 3 a 6.
Le squadre erano appena entra in campo e i gialloneri si sono trovati sotto con una bella azione conclusa da Matteo Argiolas. Poi il 2 a 0 su mischia in area di rigore chiusa da Matteo Salvagione. I padroni di casa hanno reagito e riaperto la gara grazie a un calcio di rigore messo a segno da Niccolò Cippullo. Il 2 a 2 su calcio d’angolo di Simone Galbiati con un’inzuccata di Christian Maragno. Recuperato il risultato, i gialloneri hanno messo in mostra un gran calcio e si sono portati sul 3 a 2 a fine primo con un’incursione di Maragno conclusa da Simone Galbiati
Il Locate ha iniziato la ripresa occupando il campo. Ha pareggiato con Mario Lama ancora su calcio d’angolo. Il 3 a 3 ha tagliato le gambe ai gialloneri che hanno arretrato il baricentro del gioco e lasciato il pallino del gioco nelle mani dei loro avversari. Che ne hanno approfittato aiutati anche dalla fortuna. Il 3 a 4 è un infortunio: un tiro senza pretese dai 30 metri di Andrea Di Pierro, deviato, si è insaccato alla spalle del portiere di casa. Da lì in poi c’è stata una sola squadra sul terreno di gioco: il Locate, che ha segnato altri due gol con Raffaele Conforto e Davide Celichini.
La capolista si è mostrata per quel che è: squadra di esperienza con individualità importanti. Il Real Trezzano invece, e si è visto, fa molta fatica a reggere la pressione. I ragazzi appena abbassano la concentrazione subiscono gol. Questione di abitudine. Hanno giocato bene sino a quando non hanno recuperato il doppio svantaggio. Poi, una volta superati hanno ceduto di schianto. Mancano di esperienza. Peccato perchè potevano gestire meglio il vantaggio.
É apparso evidente che hanno paura in alcune situazioni. Il risultato è comunque bugiardo. Secondo mister Di Stasio “non era questa la partita in cui si potevano recuperare punti. La squadra deve concentrarsi sulle dirette contendenti. Dobbiamo tenere su la testa e provarci sino alla fine: abbiamo 4 scontri diretti con squadre dietro in classifica. Con loro ci giocheremo la salvezza”.