Home Sport Ezio Caldognetto, un trezzanese doc alla guida della Nazionale italiana di canoa

Ezio Caldognetto, un trezzanese doc alla guida della Nazionale italiana di canoa

Quaranta azzurrini sono stati convocati per disputare il Campionato Europeo velocità che si disputa in questi giorni sulle acque del bacino Ada Ciganlija a Belgrado, in Serbia

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Al centro nella foto, Ezio Caldognetto direttore tecnico dell’attività giovanile della Federazione Italiana canoa
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Al centro nella foto, Ezio Caldognetto direttore tecnico dell’attività giovanile della Federazione Italiana canoa

Da Trezzano a Belgrado. A bordo di una canoa che gli ha permesso di girare il mondo. Ezio Caldognetto, trezzanese doc, guida la squadra junior e under 23 della Nazionale Italiana di canoa velocità impegnata nel Campionato Europeo che si disputa da oggi 23 giugno sino a domenica 26, sulle acque di Belgrado, in Serbia. Guiderà gli azzurri in qualità di direttore tecnico dell’attività giovanile assieme ai tecnici federali Danio Merli, Stefano Grillo, Andrea Lilliu e Matteo Tontodonati.

Nel suo palmares Caldognetto annovera 8 titoli di Campione d’italia Assoluto dal 1994 al 2007; 4 partecipazioni Campionati del Mondo Assoluti (’97, 6° classificato k1 200mt – ’98 – ’01 – ’06); 2 partecipazioni ai Campionati Europei Assoluti (’97 3° classificato k1 200mt e nel ‘01. Dal 2003 è istruttore della Federazione Italiana Nuoto, dal 2006 allenatore IV° livello Europeo Coni, e infine, dal 2012, Direttore Tecnico Settori Giovanili Coni. Negli ultimi anni si è occupato anche dello sviluppo della Navigliosport, la società trezzanese di canoa (info: 3421492080).

La squadra junior e under 23 di canoa velocità torna sotto i riflettori dopo le prove selettive di Castel Gandolfo dello scorso 4-5 giugno. Completate le due intense settimane di preparazione al centro cederale, si torna in acqua per il primo vero banco di prova stagionale di categoria in acque internazionali, in scena dal 23 al 26 giugno a Belgrado, in Serbia.

Quaranta gli azzurrini convocati dallo staff tecnico per affrontare le gare in barca singola e in equipaggio sulle distanze dei 200, 500 e 1000 metri, provando ad imporsi al cospetto di ben 32 nazioni, 788 atleti per 176 gare. Tra questi, a dominare nei numeri, l’Ungheria e la squadra di casa della Serbia. Tra le “teste di serie” spicca il nome di Flavio Spurio, vice campione del mondo Under 23 sui 200m lo scorso anno a Montemor; occhi puntati anche su Gabriele Casadei che da campione del mondo di categoria in carica (oro nel C2 1000m U23 lo scorso anno sempre a Montemor), dopo l’esordio tra i senior nelle prove di Coppa del Mondo, a Belgrado si cimenterà in barca singola sulla distanza olimpica.

Tra le donne junior sarà Sara Del Gratta (argento lo scorda anno ai mondiali nel K2 mix) ad andare a caccia del podio di categoria in barca singola, sulla distanza olimpica, mentre la puri medaglietta Irene Bellan punterà a riconfermarsi sul podio tra le Under 23 nei 200m. Le prime gare avranno inizio giovedì 23 giugno con le batterie dei 1000m e dei 500m. Venerdì le semifinali di 1000m e 500m, oltre alle batterie di qualificazione dei 200 metri. Le prime medaglie saranno assegnate nella mattina di sabato 26 per i 1000 metri mentre nel pomeriggio seguiranno le semifinali dei 200. Domenica chiusura con tutte le finali dei 500 e dei 200 metri.

Quella di Belgrado è una competizione importante, che segna l’inizio di un nuovo ciclo olimpico e rappresenta il bacino da cui attingere talenti emergenti di categoria che possano essere protagonisti ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024 e Los Angeles 2028. Le finali verranno trasmesse in Live Streaming sui canali YouTube dell’European Canoe Association e in crossposting sul sito federale www.federcanoa.it.

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