
In una città, Corsico, che, come molte altre dell’hinterland milanese, si confronta quotidianamente con situazioni di disagio e marginalità legate alle dipendenze, arriva una giornata dedicata all’ascolto, alla prevenzione e al sostegno. Sabato 28 giugno 2025, nel cortile dell’ex Centro Sociale di via Curiel, si terrà l’iniziativa “Salta a bordo, riprendi il controllo!”, promossa dalla Chiesa Evangelica in collaborazione con il Centro Kades Onlus.
Dalle 9.30 alle 18, sarà presente un’Unità mobile contro le dipendenze, gestita da personale specializzato, per offrire supporto a chi si trovi a combattere contro alcolismo, tossicodipendenza, ludopatia o dipendenze comportamentali legate all’uso smodato dei social network. Un’occasione concreta per affrontare problemi spesso sommersi, ma sempre più diffusi, soprattutto tra i giovani. Il tema delle dipendenze a Corsico resta infatti uno dei nodi più delicati del tessuto sociale cittadino. Negli ultimi anni, ai tradizionali problemi legati all’uso di droghe e alcol, si sono aggiunte nuove forme di dipendenza, più subdole ma non meno pericolose, come il gioco d’azzardo patologico e la dipendenza digitale.
Si tratta di fenomeni che colpiscono persone di tutte le età e condizioni sociali, contribuendo all’isolamento, alla crisi familiare e alla povertà relazionale. In questo contesto si inserisce l’impegno del Centro Kades Onlus, realtà attiva fin dagli anni ’70, quando nacque come risposta all’emergenza eroina. Da allora, ha ampliato la propria azione su tutte le forme di dipendenza e disagio esistenziale, con un approccio educativo e
comunitario che punta al recupero della persona attraverso un percorso strutturato, basato su valori e su una ritrovata autonomia personale.
«Quella delle dipendenze è una battaglia silenziosa che molti combattono ogni giorno – sottolineano gli organizzatori – e che non può essere ignorata. Iniziative come questa vogliono essere un primo passo per rompere il silenzio e offrire uno spazio sicuro dove chiedere aiuto». L’iniziativa del 28 giugno si propone così non solo come un’occasione di prevenzione, ma come un momento di riflessione su quanto sia urgente, anche a Corsico, investire in ascolto, inclusione e risposte sociali concrete. Perché la strada del recupero è possibile, ma va costruita insieme, passo dopo passo. L’appuntamento è aperto a tutti, senza bisogno di prenotazione. Un’opportunità per chi vive un momento difficile, ma anche per famiglie, educatori e cittadini che vogliono informarsi e capire meglio come affrontare un problema che riguarda tutta la comunità.