Prima (nel 2024), è stato stanziato un fondo complessivo di 57.828 euro, destinato all’erogazione di un sussidio a favore di famiglie che hanno difficoltà a pagare la tassa sulla spazzatura. Poi sono stati individuati i criteri per capire a chi erogare i contributi: nuclei familiari composti da almeno quattro persone che vivono in abitazioni fino a 95 metri quadri e che risultino in regola con i pagamenti precedenti della tassa dei rifiuti. Sono per l’esattezza 1082 coloro che sono in possesso dei requisiti.
Otterranno uno sconto di 50 euro direttamente nella bolletta di acconto della Tari, che sarà emessa in marzo. Un sollievo per le casse sempre più vuote di molte famiglie di Cesano e dintorni. «Un’iniziativa decisa dall’amministrazione – precisa il sindaco Marco Pozza in una nota stampa – che rientra tra i progetti di sostegno alle famiglie maggiormente in difficoltà. In un contesto che, al di là di quanto ci viene presentato ogni giorno dal Governo nazionale, è drammatico. Nell’ultimo rapporto dell’Istat, infatti, viene evidenziato che dopo una lunga stagnazione, la spesa per i consumi sale per effetto dell’inflazione, cresce la povertà e si amplia il divario tra famiglie più e meno abbienti. Avvieremo una serie di azioni anche per intervenire in maniera diretta e indiretta a sostenere l’aumento dei costi delle utenze».