
Questa mattina alla presenza del sindaco Marco Pozza e di Francesco Demichelis, responsabile della Edison Next, sono iniziati i lavori di posa di 12,5 km di tubi per il teleriscaldamento che collegheranno due nuove strutture di Cesano Boscone alla Centrale a biomassa di via Vespucci. Il cantiere interesserà la direzione da via Magellano fino alla Rotonda il Sestante, verso via Salvo D’acquisto. Lunedì scorso sono iniziate le opere di preparazione del cantiere ed oggi hanno iniziato a lavorare le ruspe. I tubi saranno interrati nella stessa sede che porta il teleriscaldamento a biomassa legnosa al quartiere Giardino, che è già collegato all’impianto, e correranno a fianco alle attuali infrastrutture.
I lavori
Attualmente a Cesano Boscone la rete di teleriscaldamento è lunga 2 km. La prima tranche dei lavori iniziati oggi collegherà la centrale a biomassa legnosa con la scuola secondaria di primo grado, le scuole medie, di via Leonardo da Vinci e con gli uffici comunali. In estate prenderanno il via i lavori per la posa dei tubi in via Roma e verso via Libertà. Nel contempo saranno pubblicati i bandi comunali destinati a quei condomini che vorranno aderire al progetto.
Convincere Aler
Ne potranno usufruire i condomini con caldaie centralizzate che hanno più di 6 appartamenti. Sotto questi numeri l’impianto centralizzato di riscaldamento sarebbe antieconomico. Invece per i grandi condomini e per i quartieri a caldaia centrale, potrebbe essere una grande opportunità di modernizzazione degli impianti e per il passaggio alle energie rinnovabili. Nei progetti di Edison Next c’è anche il quartiere Tessera, sia nella parte dei condomini privati sia in quelle delle case popolari:i l’ente da convincere al cambiamento sarà uno solo, Aler.
Risorse rinnovabili
“Il teleriscaldamento rappresenta, infatti, non solo un modo efficiente di produrre, consumare e condividere energia ma anche di valorizzare le risorse rinnovabili del territorio e favorire l’economia circolare.” ha detto Francesco Demichelis. Molto soddisfatto anche il sindaco Pozza, che ha sottolineato come la centrale a Biomassa legnosa ha un impatto ambientale bassissimo e ha definito il progetto di teleriscaldamento un piccolo passo avanti nel mandato per il welfare ecologico. L’obiettivo finale è collegare al teleriscaldamento tutta Cesano Boscone.
La centrale a biomassa di via Vespucci
L’impianto di teleriscaldamento che verrà ampliato è quello che Edison Next ha rilevato a ottobre 2023 tramite l’acquisizione del 100% di Prometheus Energia e si compone di un impianto cogenerativo (che produce energia elettrica e calore da un’unica fonte di energia) con potenza pari a 1 MW elettrico e circa 13 MW termici, alimentato a biomassa legnosa vergine, cioè che non ha subito trattamenti chimici o biologici, proveniente da filiera corta, dai boschi nei dintorni di Milano, integrato da una caldaia di backup che utilizza gas naturale e che garantisce la continuità del servizio in caso di manutenzioni. Il progetto e la realizzazione dell’impianto hanno avuto un finanziamento di 2,7 milioni di euro di fondi PNRR che vanno a integrare l’investimento diretto sostenuto da Edison Next. <Questo messaggio è stato modificato>