L’accusa da cui si dovrà difendere è di appropriazione indebita. Sul banco degli imputati, un quarantaseienne di origini peruviane che, dopo la separazione, si era appropriato dell’auto della ex moglie rifiutandosi di restituirla. Dopo che la donna ha presentato denuncia, gli agenti della polizia locale di Buccinasco hanno rintracciato l’uomo, ripreso l’auto e l’hanno restituita alla legittima proprietaria. Una storia di ordinarie ripicche, come tante tra separati, che ora ha preso la piega della denuncia penale.
Multe per migliaia di euro
La signora, dopo aver ricevuto numerose multe per migliaia di euro per violazioni del codice della strada, aveva avvisato l’ex marito che avrebbe presentato una denuncia. La donna si è rivolta alla Polizia locale di Buccinasco e ha sporto querela nei confronti dell’ex coniuge. Sull’altro fronte, per mesi, l’uomo aveva continuato a circolare con l’auto della ex moglie. Trasferitosi a Milano, non aveva mai rivelato il suo nuovo indirizzo. Non aveva nemmeno cambiato la sua residenza anagrafica che risultava essere ancora quella della ex moglie. Dove sono fioccate le multe prese.
Pacchia finita
Anche durante i controlli riferiva alle forze di polizia che l’auto era intestata alla moglie convivente. Nei giorni scorsi, la pacchia è finita. La Polizia locale di Buccinasco è riuscita a rintracciarlo a bordo dell’autovettura. Lo ha fermato e denunciato, lasciandolo a piedi e senza nemmeno un biglietto del tram.
