In un comunicato stampa diffuso ieri ha sottolineato: “Desidero rispondere a tutte le persone scese in piazza e al Direttivo del Circolo, che hanno organizzato il sit in di protesta per reclamare contro la giunta comunale. Mi preme assicurare che, da parte mia e da parte dell’amministrazione comunale, vi è la reale intenzione di riaprire il Centro Anziani, che ritengo rivesta enorme importanza in quanto punto di aggregazione per gli anziani e non solamente”.
Il primo cittadino di Assago ha poi aggiunto: “Desidero, in merito, precisare che il Centro è stato chiuso durante la pandemia per motivi di sicurezza legati alla salvaguardia della salute degli anziani ed, inoltre sottolineare che esso non è stato più riaperto perchè la vecchia gestione non era conforme alle normative del terzo settore, per cui la gestione del bar e le altre attività del Centro devono essere maggiormente regolamentate”.
“Per tale motivo – ha proseguito – abbiamo dovuto chiudere il Centro, che intendiamo riaprire nel breve periodo, rendendolo conforme alla suddetta normativa. È in corso l’indizione di una manifestazione di interesse, attraverso un bando, al fine di trovare una gestione che sia in regola con le normative del terzo settore e che abbia le caratteristiche necessarie a garantire la conformità alle norme vigenti di una struttura di enorme rilievo per Assago”
Desidero sottolineare – ha infine concluso – che è nell’interesse degli anziani e dei loro cari garantire che il luogo in cui essi trascorrono gran parte del loro tempo sia pulito e gestito in adesione alla normativa prevista. ‘Senior Lives Matter! Le vite degli anziani valgono’ è lo slogan della protesta. Affermo, con vigore, che è anche il mio slogan perché amo gli anziani, ritenendo, inestimabile il valore che rappresentano per la società e per Assago”.
Seguici sulla nostra pagina Facebook