Home Attualità Arriva il freddo, ecco quando si potrà accendere il riscaldamento

Arriva il freddo, ecco quando si potrà accendere il riscaldamento

Per l’inverno 2024-2025 sono stati confermati i giorni e gli orari di accensione standard, ma per venire incontro ad esigenze specifiche di cambiamento climatico improvviso i comuni possono richiedere deroghe

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Guardare fuori dalla finestra mette i brividi. Il freddo è arrivato e comincia a diffondersi nelle case dove c’è bisogno di calore. Quando è prevista l’accensione dei riscaldamenti a Milano e in tutti i comuni della Lombardia e quindi anche nei comuni del Sud ovest milanese? Dal 15 ottobre 2024 al 15 aprile 2025, per massimo 14 ore al giorno è stabilito dal calendario nazionale che varia secondo le zoni climatiche di appartenenza.

Le deroghe

Per l’inverno 2024-2025 sono stati confermati i giorni e gli orari di accensione standard, ma per venire incontro ad esigenze specifiche di cambiamento climatico improvviso, da tempo i comuni sono stati dotati di autonomia per richiedere misure straordinarie di accensione anticipata o posticipata, così come per lo spegnimento. Non capita di rado, infatti, che nei grandi comuni italiani ci siano variazioni di una o più settimane rispetto agli standard zonali previsti.

Le zone climatiche

L’Italia è divisa in zone di attivazione per i riscaldamenti, in un periodo che varia tra il 15 ottobre e il 1° dicembre 2024. Devono poi essere spenti tra il 15 marzo 2025 e il 15 aprile 2025. Le uniche aree non soggette a date di accensione e spegnimento sono quelle dei territori di Belluno, Cuneo e Trento. È sempre consigliabile, prima dell’accensione, verificare lo stato dell’impianto e provvedere alla necessaria manutenzione.

Le multe

Attenzione al mancato rispetto delle regole di spegnimento e accensione dei termosifoni: si rischia una sanzione da un minimo di 500 euro a un massimo di 3mila euro. Possibili anche multe secondo il regolamento condominiale, 200 euro a violazione che salgono a 800 euro in caso di recidiva. Possibili anche altre sanzioni comminate dal Comune di riferimento.

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