
Il conto alla rovescia è iniziato. In tutta Italia sono 524.415 gli studenti chiamati ad affrontare l’Esame di Stato 2025, con inizio ufficiale fissato per mercoledì 18 giugno alle 8,30 con la prima prova scritta. in Lombardia sono 77.022, in provincia di Milano, 23.754. Anche quest’anno, la struttura dell’esame ricalca quella del 2024: due prove scritte nazionali, una terza prova solo per alcuni indirizzi, e un colloquio orale multidisciplinare. Le commissioni saranno miste, composte da tre membri interni, tre esterni e un presidente esterno. Tuttavia, non mancano le novità.
Per essere ammessi all’esame è obbligatorio aver svolto le prove Invalsi; aver completato le ore minime di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), l’ex alternanza scuola-lavoro. Il voto di condotta incide per la prima volta sull’ammissione: serve almeno un 6 in comportamento. Chi ottiene questo minimo dovrà presentare durante l’orale un elaborato critico sulla cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal Consiglio di classe. Inoltre, solo chi ha una condotta pari o superiore a 9/10 potrà ambire al punteggio massimo del credito scolastico.
Le date delle prove
La prima prova scritta – come detto – si terrà dopodomani, mercoledì 18 giugno, alle 8, 30. È identica su tutto il territorio nazionale e ha una durata massima di 6 ore. I candidati potranno scegliere tra 7 tracce proposte dal Ministero, su tematiche artistiche, letterarie, storiche, scientifiche, filosofiche, economiche e sociali.
La seconda prova scritta – è fissata pe giovedì 19 giugno, alle 8, 30. È differenziata per indirizzo di studi: latino al Classico, matematica allo Scientifico, lingua straniera al Linguistico, scienze umane per il Liceo delle Scienze Umane, materie specifiche per Artistico, Musicale e Coreutico, economia aziendale per gli Istituti Tecnici commerciali, rova integrata sulle competenze per i Professionali. Per alcuni indirizzi, come il Liceo Artistico, la prova può durare più giorni.
Il colloquio orale prenderà il via da lunedì 23 giugno. Il calendario sarà definito da ciascuna commissione. L’orale prevede una discussione pluridisciplinare, con partenza da uno spunto scelto dalla commissione (testo, immagine, progetto, problema). Durante il colloquio, si valuta la padronanza dei contenuti delle discipline, la capacità di argomentazione critica, l’utilizzo della lingua straniera, le esperienze di Educazione civica e di PCTO (relazione scritta o lavoro multimediale)
Crediti e voto finale
Il punteggio complessivo dell’Esame di Stato sarà espresso in centesimi, così distribuiti: credito scolastico: fino a 40 punti; prima prova scritta: fino a 20 punti; seconda prova scritta: fino a 20 punti; Colloquio orale: fino a 20 punti; Bonus: fino a 5 punti aggiuntivi per studenti meritevoli. Il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100. È prevista la lode per i candidati eccellenti.
Sessioni suppletive
Per chi sarà assente per motivi documentati (es. malattia), il Ministero ha previsto una sessione suppletiva: 2 e 3 luglio per le prove scritte; 8 luglio per l’eventuale terza prova. Il colloquio orale slitterà al termine degli orali della sessione ordinaria. In caso di assenza anche alla sessione suppletiva, si potrà accedere alla sessione straordinaria di settembre.