Si chiude con una transazione il lungo contenzioso che ha visto contrapposti la Fondazione Pontirolo, che gestisce la casa di riposo di Assago, e il comune di Corsico. Quest’ultimo verserà poco meno di 48mila euro alla Pontirolo a saldo dell’assistenza fornita agli anziani corsichesi ospitati della Rsa nel 2010. Si conclude così una vicenda che da sempre ha provocato polemiche a non finire.
Difficoltà finanziarie
Si tratta di una questione maturata durante l’amministrazione Ferrucci. In quel periodo il comune versava in grosse difficoltà finanziarie a causa (a detta della stessa Ferrucci durante una delle tante audizioni sull’argomento) del vecchio patto di stabilità. L’amministrazione corsichese non rispettò gli impegni presi al momento della costituzione della Pontirolo che gli aveva garantito il 41 per cento dei posti letto disponibili ad anziani residenti in città.
Comuni insolventi
Corsico non fu l’unica a non pagare. Era in buona compagnia. Al suo fianco sul banco degli insolventi: Cesano Boscone, Buccinasco, Trezzano e Assago. Il mancato pagamento aveva messo a rischio l’esistenza stessa della Rsa. A denunciare pubblicamente il comportamento poco corretto di quelle amministrazioni fu l’ex presidente della Pontirolo, Francesco Magisano. Il debito complessivo, ammontava a circa 200mila euro, poco meno di settantamila quello ascrivibile a Corsico. Mentre Assago, Buccinasco e Trezzano in tempi successivi onorarono gli impegni versando nelle casse della Rsa il dovuto, Corsico (che, oltre all’assistenza agli anziani non aveva pagato nemmeno la quota associativa) e Cesano Boscone furono citati in tribunale dallo stesso Magisano.
L’accordo transattivo
Nei procedimenti che riguardano Corsico, il giudice, dopo una serie di udienze, ha invitato le parti a rivolgersi al Tar, il tribunale regionale amministrativo, dichiarandosi, forse sbagliando, incompetente. La svolta è arrivata lo scorso maggio, quando la giunta corsichese, per chiudere definitamente la vicenda, ha deciso di sottoscrivere un accordo “transattivo stragiudiziale” proposto dalla Fondazione Pontirolo: 47.817,27 euro da pagare entro la fine del 2023. Accordo confermato da una delibera che ha stanziato i fondi lo scorso 5 settembre. L’unico comune a non aver ancora ceduto, a questo punto, è Cesano Boscone.
A rischio i servizi dedicati ad anziani e disabili
La chiusura del contenzioso, non ha messo fine alle polemiche. Saputo dell’accordo, il gruppo di Fratelli d’Italia ha puntato l’indice contro la Ferrucci e in un comunicato diffuso ieri pomeriggio ha attaccato: “Nel 2010, il Pd e la sinistra corsichese con un sistema di dubbia legalità e sicuramente poco etico, erano riusciti a rispettare le regole del patto di stabilità speculando e mettendo a rischio i servizi dedicati ad anziani e disabili”.
Chi paga?
Il documento continua: “Ricordiamo, che la Pontirolo Onlus è una fondazione ideata dai comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio con lo scopo di provvedere all’offerta di servizi assistenziali e socio-sanitari a favore delle persone in stato di bisogno. Oggi, a distanza di 13 anni, dopo aver inutilmente speso e fatto spendere a Fondazione tempo e soldi in avvocati, il Comune di Corsico ha siglato un accordo stragiudiziale per pagare quasi 48 mila euro, il debito accumulato ingiustamente dall’amministrazione Ferrucci nel 2010. Chi paga, però sono sempre i cittadini”. E gli amministratori?
buongiorno Dottor De Leo è risaputo che il signor Magisano è stato uno dei punti fermi del pd corsichese, chiedo qual’era il ruolo politico che aveva nell’amministrazione Ferrucci nel 2010 ?.