Ieri sera intorno alle 20.20, nel tratto del corso del Lambro meridionale che si trova nel parco dei Fontanili fra via Mengoni, a Milano, e via Quintino Sella a Corsico, è stato ritrovato il corpo di Marco Trampetti, scomparso il 4 febbraio dalla sua abitazione a Cesano Boscone. Dopo il ritrovamento della sua Mercedes, che era parcheggiata regolarmente chiusa e senza segni di scasso, in via quintino Sella, a Corsico, Vigili del fuoco e carabinieri della compagnia di Corsico hanno concentrato le ricerche del disperso nella zona.
Le ricerche
Il corso del fiume canalizzato è stato uno dei primi punti sensibili controllati e infatti alle 20,20 è stato avvistato il corpo del giovane architetto cesanese. Sul posto è intervenuta anche, per l’assistenza necessaria e preventiva, un’ambulanza dell’Intervol di Milano. La squadra Saf (nucleospeleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco del comando provinciale di via Messina si è occupata del recupero il corpo, poi affidato al medico legale presente sul posto insieme al personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Milano. Non sono state trovate tracce di morte violenta, ma sarà comune effettuata l’autopsia per determinare le cause della morte.
Il male oscuro
Trampetti era molto conosciuto a Cesano Boscone. I suoi conoscenti non segnalato problemi così gravi da pensare si potesse suicidare. Al momento, sia nella Mercedes, sia in casa non è stato trovato alcun messaggio che possa far pensare a un ipotetico “male oscuro” (depressione o altro) che possa averlo spinto a un gesto così estremo. Sarà l’autopsia a dare le prime risposte.
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