Home Attualità Rincorre una banda di ragazzini senza mascherine, vigile cade e si fa...

Rincorre una banda di ragazzini senza mascherine, vigile cade e si fa male

E' accaduto a Cesano Boscone: dopo l’infortunio, il sindaco Negri lancia un appello alle famiglie perché tengano i più giovani a casa

0

Aveva sorpreso una banda di ragazzini che senza mascherine stavano strappando i nastri che impedivano l’accesso alle aree attrezzate con i giochi. Ha intimato loro di smetterla e poi quando ha cercato di identificarli, ha cominciato a rincorrerne alcuni che si erano dati alla fuga. Un piede appoggiato male ed ecco l’infortunio: grave distorsione con interessamento dei legamenti.

È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 9 marzo, al quartiere Tessera all’interno del Parco Gobetti. Gli agenti della polizia locale messi a presidio dell’ingresso del giardino hanno sorpreso un gruppo di giovani, assembrati e senza mascherina, impegnati a rimuovere i nastri dalle aree attrezzate per gioco, il cui utilizzo è stato vietato dall’ultima ordinanza regionale. Stando alle testimonianze non si tratterebbe della prima volta.

Il vigile infortunato è stato trasportato al Pronto Soccorso, dove gli è stata immobilizzata la caviglia per una brutta distorsione con interessamento dei legamenti. Intanto altri agenti sono riusciti a individuare alcuni dei ragazzi coinvolti nel raid

“Faccio un appello alle famiglie – ha sottolineato il sindaco Simone Negri in una nota con la quale ha reso pubblico l’accaduto – perché ci aiutino a controllare e ridurre la mobilità dei giovani. I nostri vigili sono in prima linea sul territorio per far rispettare le misure di contenimento e le restrizioni imposte dall’emergenza del Covid, per questo chiedo a tutte e a tutti di compiere uno sforzo nel limitare le uscite ad esigenze strettamente necessarie”.

“Comprendo – ha continuato il sindaco – la stanchezza dei cittadini, ma non dobbiamo abbassare la guardia proprio adesso e non possiamo permetterci che la Polizia locale, già in servizio a ranghi ridotti, si infortuni per correre dietro a chi non rispetta le norme. Di fronte a fenomeni come questi, purtroppo in crescita, al di là delle sanzioni pecuniarie, come amministrazione crediamo sia necessario attivare anche i servizi sociali”.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version