
L’odore insopportabile penetrava nelle narici e rendeva l’aria irrespirabile. Fuoriusciva da un appartamento al primo piano di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 4, alla periferia sud ovest di Rozzano, al confine con Moirago. Fino a questa sera, quando qualcuno ha chiamato i pompieri e i carabinieri.
I militari hanno bussato a lungo alla porta dell’appartamento, ma nessuno ha aperto loro. Poi si è deciso di agire: i vigili del fuoco hanno scavalcato la recinzione del giardino che si affaccia su una roggia poco distante e hanno scardinato le grate di sicurezza messo a protezione della casa.
Al suo interno, disteso sul suo letto, hanno trovato il cadavere di un uomo di 55 anni che viveva da solo e da solo è morto. Era conosciutissimo nel quartiere per via della sua motocicletta che inforcava ogni giorno su cui compiva acrobazie ed equilibrismi che sarebbe stato meglio evitare.
Il cadavere non aveva segni di violenza. Il decesso dovrebbe essere avvenuto a metà della scorsa settimana. Le cause? L’uomo in passato aveva fatto uso di droghe e negli ultimi tempi sembra avesse problemi di alcolismo. Probabilmente ad ucciderlo è stato un mix di stupefacenti e alcool, ma la conferma arriverà solo dopo gli esami autoptici ordinati dal magistrato di turno cui è stato affidato il caso.