Per il Romano Banco è il momento più delicato del torneo. Dall’alto del terzo posto e con l’attacco più prolifico del torneo, i buccinaschesi non sono riusciti a sfondare sul campo dell’ultimo della classe del girone S di Seconda Categoria, il Freccia Azzurra, consentendogli di agganciare altre due squadre nella serrata lotta per non retrocedere. Per i biancoverdi è il secondo pari consecutivo dopo la sconfitta di Cesano, punto di svolta in negativo dopo quattordici partite vinte di seguito.
Primo tempo senza idee
Dal Romano Banco ci si attendeva di più, invece è caduto nella trappola ordita dai locali in disperata cerca di punti: poco gioco, lanci lunghi, mischie. Invece di metterla sul piano tecnico, gli ospiti, soprattutto nel primo tempo, non hanno saputo imporre il proprio gioco, ammirato ovunque, tranne ieri a Gaggiano. L’assenza in avanti di Bevini, squalificato, non può essere stata una giustificazione. Nella prima frazione di gioco i biancoverdi hanno avuto un paio di occasioni, ma nulla di più.
Rosso per Davide
Nel secondo tempo, il Romano Banco è sceso in campo più determinato, ha organizzato il controllo delle manovre sul terreno di gioco, non riuscendo però a creare azioni nitide per andare in rete. Tra l’altro, a pochi minuti dalla fine, è rimasto in dieci per l’espulsione di uno dei giocatori più rappresentativi, Davide. La punta ha preso un cartellino rosso per proteste contro il direttore di gara che aveva appena fischiato una punizione a suo sfavore.
Occhio alle spalle
Qualche minuto prima il numero 11 aveva subìto un brutto fallo, sanzionato dall’arbitro con un’ammonizione che ai più era sembrata sanzione docile rispetto alla gravità del gesto. Davide salterà così la prossima gara casalinga contro il Real Trezzano. Il terzo posto in classifica resiste, mentre dietro risalgono Robur Albairate, che ora dista solo tre lunghezze, e i “cugini” del Buccinasco, a quattro.
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