Due adolescenti di origine nord africana sono stati arrestati dai carabinieri di Milano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale per i Minorenni, e collocati in una comunità. Sono accusati di avere molestato due ragazze di 15 anni mentre viaggiavano a bordo di un tram della linea 24 diretto al Vigentino.
L’episodio risale allo scorso 29 marzo. Sono serviti sei mesi di indagini per identificare e poi arrestare gli autori, che appunto sono due minorenni. I due avrebbero altri tre complici, due identificati e indagati, mentre un altro non è stato ancora individuato.
I carabinieri hanno ricostruito l’episodio che ha fatto vivere alle due vittime momenti di vero terrore. Dopo essere state a lungo molestate sul tram (palpeggiamenti e toccatine alle parti intime), le ragazze sono scese al capolinea del 24. Immediatamente sono state accerchiate, una è stata baciata sulle labbra contro la sua volontà.
Non contenti e sordi a ogni invito a smetterla, i ragazzi hanno poi chiesto con insistenza di fare delle foto insieme e hanno continuato a molestarle e a toccarle nelle parti intime mentre erano in attesa del pullman per rientrare a casa.
Le indagini, condotte mediante l’acquisizione delle dichiarazioni rese dai testimoni e dalle vittime mediante audizione protetta, hanno portato all’identificazione dei molestatori, o almeno a quattro di loro. È stato possibile grazie all’analisi dei filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza del tram e del successivo riconoscimento fotografico da parte delle ragazze. Subito dopo, i carabinieri hanno arrestato i due minorenni.