I dati rilevati nei prossimi giorni saranno confrontati con quelli recuperati quando le piante saranno cresciute e saranno piene di foglie così da capire gli effettivi benefici dell’intera operazione Ersaf. “Il monitoraggio di ARPA – ha sottolineato il sindaco Fabio Bottero in una nota stampa– senza spese per l’Amministrazione comunale, permetterà di misurare la capacità di assorbimento degli inquinanti da parte delle piante presenti lungo i viali”.
“Saranno monitorati – ha continuato – i principali parametri della qualità dell’aria (PM10 e PM2,5) e del suolo: il nostro Comune si è sviluppato lungo l’asse della Vigevanese che come sappiamo è una delle vie di comunicazione più trafficate del territorio, con questo intervento innovativo cerchiamo di rendere più vivibile l’area sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista del decoro urbano”. Gli effetti però non saranno immediati.
“I dati delle prime rilevazioni – ha detto Cristina De Filippi, assessore alle Politiche ambientali – ci permetteranno di raccogliere dati da confrontare successivamente quando la nostra barriera vegetale sarà al massimo della sua stagione vegetativa: capiremo così i reali benefici ambientali per il nostro territorio”.