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Incendio della pasticceria Gola e Vanità, un primo passo verso la normalità mentre si aspetta il processo

Titolari e addetti hanno confermato che parteciperanno alla Sagra di Corsico con laboratori di pasticceria riservati ai bambini e ai loro genitori

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Nella foto, i carabinieri davanti alla finestra incendiata della pastcceria Gola e Vanità
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Nella foto, i carabinieri davanti alle finestre incendiate della pastcceria Gola e Vanità

“Siamo all’opera per riaprire il prima possibile e vi ringraziano per l’affetto mostratoci”, seguono alcune firme. È la coda di un cartello apparso da alcuni giorni sulla serranda della pasticceria Gola e Vanità di Corsico che lo scorso 17 agosto è stata semidistrutta da un incendio doloso. Autore dell’incendio F.S. 59enne di Corsico, senza fissa dimora (anzi prima dell’arresto viveva in un box di via Milano 17) già conosciuto per problemi di alcolismo, con precedenti per minacce, droga, furti e innumerevoli altri episodi di violenza.

L’uomo aveva  aspettato che la pasticceria di via Foscolo chiudesse per le vacanze, poi aveva appiccato il fuoco utilizzando del materiale infiammabile versato sotto la tapparella della finestra. L’immediato intervento dei vigili del fuoco aveva evitato che le fiamme si propagassero all’edificio e agli appartamenti dei piani superiori.

A due settimane dall’episodio, l’annuncio del ritorno alla normalità, almeno parziale. Infatti oltre alla speranza della riapertura “il prima possibile”, titolari e addetti di Gola e Vanità hanno confermato che parteciperanno alla Sagra di Corsico con laboratori di pasticceria riservati ai bambini e ai loro genitori. Un primo, importante, passo per il ritorno alla quotidianeità.

Sul fronte giudiziario intanto, va registrata la fissazione dell’udienza del processo a F.S. che risulta ancora rinchiuso in una cella di San Vittore, davanti al Gup in novembre. In via Milano, invece, i condomini del numero civico 17 hanno intimato alla sorella dell’imputato di liberare il box da tutte le cianfrusaglie che l’uomo ha accumulato in questi anni i cui lo ha usato come sua abitazione.

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