Feste private e aperitivi al bar, 60 giovani multati nella notte nei controlli anticovid

Otto persone a Corsico, quattro a Cesano Boscone, una cinquantina negli altri comuni del Milanese. Nottata di controlli nell’ultimo (si spera) weekend in zona rossa per i carabinieri che hanno identificato 64 persone che non stavano rispettando la normativa anticovid.

A Corsico, su richiesta di alcuni cittadini che hanno lanciato l’allerta al 112, i militari sono intervenuti in Via Carducci, dove era stata segnalata la presenza di diverse persone riunite in appartamento. Le forze dell’ordine, oltre al proprietario di casa, hanno identificato altre 8 persone, di cui 6 italiani e 2 stranieri, tutti maggiorenni.

Anche a Cesano Boscone un equipaggio del Nucleo Radiomobile, su segnalazione di un cittadino al 112, sono arrivati in Via Don Minzoni, dove era stata segnalata la presenza di diverse persone. In questo caso, i militari hanno identificato e sanzionato 4 persone, tutti stranieri maggiorenni.

Peggio è andata a Lainate, dove i militari sono intervenuti in un bar di via Caracciolo all’interno del quale si erano radunati 33 clienti, maggiorenni, seduti ai tavoli a conversare e a consumare bevande. I militari hanno multato il gestore e chiuso l’attività per cinque giorni.

All’appello non poteva mancare Milano. Alle 3.30 della notte, i carabinieri hanno bussato alla porta di un appartamento in via dei Transiti per la segnalazione di una festa. All’interno hanno trovato una ventina di giovani di età compresa tra i 17 e i 27 anni, che sono stati identificati e sanzionati.