Dopo Trezzano e San Cristoforo, è toccato a quella della dottoressa Dalmazio, in via IV Novembre a Cusago
Nuova rapina a mano armata in una farmacia: è la terza in pochi giorni nel circondario. Questa volta è avvenuta a Cusago, dove è stata presa di mira quella aperta in via IV Novembre, di proprietà della dottoressa Marcella Dalmazio. Il malvivente, armato di pistola ha agito ieri sera attorno alle 19.
Lo spavento
Scarso il bottino, una parte dell’incasso, grande lo spavento per Paola Dalmazio e la cognata che gestiscono la farmacia. Appena saputa la notizia, a cusago è scattata una gara per esprimere la propria solidarieà alle due donne. Come è successo a Trezzano.
Stesso rapinatore?
La serie di rapine, infatti, è iniziata nei giorni scorsi con l’assalto alla farmacia Prosper, aperta da poco in via Brunelleschi. Anche in questo caso, un malvivente entrato le punto vendita si è fatto consegnare l’incasso e poi è scappato facendo perdere le proprie tracce. Potrebbe trattarsi dello stesso che ieri ha colpito a Cusago. I carabinieri stanno indagando.
Il tris
Prima di Cusago e dopo Trezzano, è toccato a alla Farmacia aperta in zona San Cristoforo lungo il Naviglio Grande. In questo caso però, gli autori, due fratelli gemelli sono stati arrestati dalla polizia a Buccinasco, mentre, dopo il colpo, si stavano allontanando a bordo di due biciclette. Addosso avevano ancora i soldi del bottino e un coltellaccio da cucina.
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Oltre il Covid e l’impegno che ci dobbiamo mettere e in più le farmacie che rimangono aperte per rendersi utili, con tutti i rischi e vengono pure rapinate …dovrebbero mettere polizia che controlla davanti a farmacie , soprattutto quelle isolate
Purtroppo questi sciacalli devono essere puniti in maniera esemplare; siamo in tempo di guerra e occorre ripristinare la pena di morte(o pene analoghe ) per chi approffitta di questa situazione per “offendere ” i cittadini onesti .
Sino a che chi commette reati , viene giustificato ed assolto non potremo mai garantire la nostra sicurezza e liberta, occorre qualche esempio e vedremmo che allora caleranno i reati contro chi agisce contro i deboli e gli onesti .
Sandro