Nel mondo intero 58 milioni di persone sono infettate dal virus dell’epatite C, in Lombardia sono qualche migliaio. È una malattia infettiva che può provocare gravissimi danni alla salute. Giovedì 28 luglio, Giornata mondiale contro l’epatite C”, dalle 9 alle 15.30, in via Cavour, a Corsico, sarà possibile effettuare gratuitamente il test rapido salivare per l’epatite C, che fornirà il risultato in quindici minuti. È un’iniziativa del Centro diagnostico italiano che ha ottenuto il patrocinio del Comune.
Per effettuare il test, è necessario non avere mangiato, bevuto o fumato nei trenta minuti precedenti alla raccolta del campione di saliva. L’epatite C è una malattia infettiva del fegato causata un virus. Il contagio avviene attraverso il sangue di una persona infetta. Il decorso è perlopiù cronico, tuttavia è possibile guarire. Non è disponibile un vaccino. Molto spesso è sottovalutata, poiché l’infezione di solito avanza senza sintomi specifici. La maggior parte delle persone colpite non si accorge di aver contratto l’infezione per un lungo periodo di tempo.
Nel 25% dei casi si sviluppa la cirrosi epatica (cicatrici del fegato). I portatori cronici hanno un rischio aumentato di epatocarcinoma. È la causa più frequente per il trapianto di fegato. Indipendentemente dal danno al fegato, può colpire anche altri organi e causare diabete, linfoma maligno o malattie renali croniche.
“In questo momento storico, la prevenzione – commenta l’assessora alle politiche sociali Elena Galli – sta diventando più difficile a causa delle lunghe liste di attesa. Per questo, è importante aderire a un’iniziativa in grado di rilevare una patologia come l’epatite C, che può non dare sintomi significativi, finendo per diventare cronica senza esserne consapevoli. Il virus HCV può infatti portare a gravi conseguenze come l’insufficienza epatica, la cirrosi e il tumore del fegato”.