
A nemmeno 24 ore dall’appello del Pd alle forze progressiste per un candidato comune, il Movimento 5 stelle fa “orecchie da mercante” e lancia la candidatura di Andrea Bonazzi, ribaltando la questione e chiedendo alle stesse forze progressiste di appoggiare il proprio uomo Lo ha fatto con un comunicato stampa perentorio che non lascia spazio, per il momento, ad alcuna altra soluzione.
Nato e cresciuto a Rozzano
“Andrea Bonazzi, 23 anni,- recita il documento – è il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle per le elezioni amministrative della prossima primavera a Rozzano e attualmente è consigliere di opposizione nel Consiglio comunale cittadino. Nato e cresciuto a Rozzano, si è laureato in Scienze dell’organizzazione, e oggi lavora per una banca internazionale”.
Tavolo senza una gamba
L’ipotetica coalizione di centrosinistra perde quindi una possibile gamba e a meno di ripensamenti che per il momento non sono ipotizzabili dovrà puntare sul Pd, Verdi, Sinistra e qualche lista civica che deciderà di scendere nell’agone. Così, se già prima dell’appello del Pd il centrodestra sperava di vincere al primo turno, con l’uscita dei 5 stelle, quella speranza è diventata quasi certezza. A meno che non si vada al ballottaggio. Allora grillini e democratici potrebbero trovare un qualche accordo per tentare di contrastare la corsa del sindaco Ferretti al secondo mandato da primo cittadino di Rozzano.
In politica a 16 anni
Al momento però la realtà dei fatti è che i 5 stelle hanno il loro candidato. Attivista del Movimento da quando aveva 16 anni, Bonazzi si è occupato di “politiche giovanili, ambientali, diritto alla casa e bisogno delle persone, che non smette di incontrare e di aiutare, soprattutto nelle frazioni della città”. Nel curriculum ha anche l’elezione, nell’anno europeo dei giovani (2022) ad ambasciatore per la Lombardia Infine, ha fondato un gruppo di lavoro sull’antimafia e a breve sarà nominato Presidente della Commissione Consiliare Antimafia di Rozzano.
Percorso chiaro
“Il Movimento 5 Stelle – ha detto Bonazzi alla fine della nota stampa – è pronto e ha un percorso chiaro con temi strutturati ed è aperto a tutte le forze civiche e progressiste nonché tutti i cittadini che hanno cuore il destino della nostra città: scegliamo insieme di cambiare il futuro”.
Non mi sembra intelligente imporre presuntuosamente un candidato a tutti gli altri, sembra una stupidata infantile, portatrice di danni al popolo. Era meglio portare un progetto sul territorio che vorremmo. E i migliori per realizzarlo. La storia di un paese affidato a gente incompetente non sta insegnando niente. Mi dispiace ma auguri. Tu al posto degli altri se ti avessero imposto un loro sindaco cosa avresti detto? Non si fa così?