Si parla sempre più spesso di green economy, per far riferimento a un nuovo modello economico che prevede un basso impatto ambientale in tutte le fasi di sviluppo. Orbene, in Italia, solo l’azienda Leghe Leggere Lavorate, un’eccellenza di Buccinasco e dell’intero Sud ovest milanese, è proprietaria della tecnologia capace di produrre componenti medici in Plla.
Che cos’è il Plla? Si tratta di un polimero dalle proprietà eccezionali, sempre più utilizzato in campo medico. Il motivo? La sua capacità di essere riassorbito dal corpo umano: la resistenza relativamente elevata e la sua modularità nel riassorbimento lo rendono appropriato per alcune applicazioni nel campo della chirurgia scheletrica, con particolare utilizzo nella chirurgia pediatrica.
Oltre a questa capacita di riassorbimento, che consente ai pazienti di evitare secondi interventi per la rimozione di device medici, il Plla si distingue dagli altri materiali per le sue caratteristiche salva ambiente. Infatti, è eco-friendly perché derivato da risorse rinnovabili biodegradabile, riciclabile e compostabile, bio compatibile.
Il Plla favorisce il paziente con le sue proprietà di riassorbimento dal corpo umano e con una riduzione degli effetti cancerogeni. Allo stesso tempo, favorisce l’ambiente perché prodotto da risorse rinnovabili, quali il mais, la canna da zucchero, il riso, la barbabietola.
L’unica azienda in Italia che possiede le tecnologie adeguate per lavorare tale materiale e creare medical devices destinati ai vari settori chirurgici, come detto, si trova a Buccinasco, e si chiama appunto Leghe Leggere Lavorate, specializzata nella produzione, conto terzi, di componentistica per la chirurgia ortopedica, veterinaria e l’implantologia dentale.
”Negli ultimi anni si parla molto spesso di bio, salvaguardia dell’ambiente, sostituzione delle plastiche con materiale riciclabili” raccontano Davide e Matteo Pizzamiglio, responsabili dell’azienda buccinaschina. ”Anche nel campo medicale si sta andando verso questa tendenza, con la ricerca di nuovi materiali. Noi in Leghe Leggere lavoriamo da anni il Plla e siamo l’unica azienda in Italia in grado di utilizzare questo materiale eco compatibile per creare device medici per la chirurgia”.
Da alcuni anni, il Plla ha trovato particolare applicazione nella chirurgia ortopedica pediatrica. Sottoporsi a un intervento chirurgico genera sempre ansia e preoccupazione nel paziente. In campo ortopedico, inoltre, molto spesso è necessario un secondo ricovero per la rimozione del mezzo di sintesi. L’utilizzo di una vite riassorbile elimina la necessità di un secondo intervento dopo alcuni anni per rimuovere il device, il che è particolarmente vantaggioso quando gli attori dell’intervento sono dei bambini.
In questi giorni, l’azienda ha annunciato una grande novità che apre le porte a nuove possibilità di business e una crescitainternazionale. Leghe Leggere Lavorate, infatti, arriva fino negli Stati Uniti con l’inaugurazione di una sede commerciale a Indianapolis, (cuore del distretto del medical devices) con l’obiettivo di sviluppare nuovi progetti sul territorio americano.
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