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Droga: maxi traffico di cocaina dal Costa Rica, condanne ridotte in appello

La banda importava la droga con carichi di ananas: una delle principali piazze di spaccio era Buccinasco

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condanne-ridottePene ridotte in parte in appello nel maxi processo celebrato nel Tribunale di Milano con al centro una banda accusata di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga. Gli imputati erano stati arrestati grazie a due blitz che, tra ottobre e novembre 2018, avevano prima bloccato un traffico di cocaina importata dal Costa Rica, nascosta in carichi di ananas, e poi una rete di spacciatori attiva nel quartiere di San Siro, via Palmi, sempre a Milano, e a Buccinasco.

I trafficanti, appartenevano soprattutto al clan Cilione, composto da fratelli, parenti e compari vari. Per quasi tutti, i giudici hanno ridotto le pene inflitte nel processo di primo grado. Per Giuseppe Cilione, difeso dal legale Amedeo Rizza, per esempio, che in primo grado era stato condannato a 14 anni, la pena è stata portata a 10 anni e 8 mesi con assoluzione su quattro imputazioni.

Filippo Cilione, sempre difeso dall’avvocato Rizza, e a cui erano stati inflitti 8 anni dal gup in abbreviato, la pena è stata portata a 2 anni con assoluzione dall’accusa di associazione per delinquere. Ridotta a 10 anni e 8 mesi anche la pena di Pietro Cilione (14 anni in primo grado), difeso dall’avvocato Daniele Barelli.

I giudici della quinta sezione penale d’appello hanno anche revocato la misura cautelare per quattro imputati, tra cui Filippo Cilione. In primo grado davanti al gup erano arrivate oltre 40 condanne a pene fino a 14 anni, alcune delle quali sono state confermate.

Nell’autunno del 2018 in due diversi blitz erano stati arrestati prima 29 malviventi, poi, un mese dopo, altri 18. Il punto di partenza dell’ultima tranche di indagine era stata una cessione di 460 grammi di cocaina avvenuta in via Palmi, a Milano, un anno e mezzo prima. Un episodio che aveva consentito agli investigatori di scoprire due gruppi di trafficanti che rifornivano lo dello spaccio nel quartiere di San Siro e a Buccinasco

 

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