Dieci carabinieri in tenuta antisommossa schierati tra le due tifoserie. Un gol per parte che sancisce l’eliminazione della squadra di casa dalla Coppa Lombardia. La tensione che si tagliava con un coltello. È stata questa l’atmosfera dentro la quale si è giocato ieri sera al campo Fabbri la partita Real Trezzano – Bonola. Un’atmosfera figlia di quanto accaduto nel novembre dell’anno scorso quando la gara di campionato di Seconda categoria finì in una rissa collettiva, con promessa di vendetta soprattutto da parte di giocatori e ultras della società milanese.
Vittoria ai punti
Il Trezzano avrebbe meritato di vincere la partita ai punti, partita che forse per i motivi sopra elencati non è stata bellissima. E’ stata combattuta ma non bellissima. Troppi errori dall’una e dall’altra parte. Se infatti sono state numerose le occasioni da gol capitate ai punteros (soprattutto del Trezzano), per errori di precipitazione o per salvataggi fortunosi della difesa del Bonola, non sono state concretizzate. La prima su una furiosa mischia in area degli ospiti seguita da quella capitata sui piedi del rosanero Nicholas Chiozzi. Poi è toccato al giallonero Momo Hazah sfiorare il palo alla sinistra della porta difesa da Valentino Beccati.
Il miracolo di Balbo e Aprea
Ci si è messo anche Nosino a sprecare, facendosi rimpallare un tiro su lancio di Seef Hazah. Poi è toccato al portiere del Real Manuel Balbo e al difensore Manuel Aprea compiere due miracoli, uno dietro l’altro. Ha cominciato Balbo respingendo d’istinto un tiro scoccato da nemmeno tre metri da Michael Cesaro, lasciato colpevolmente in area da solo. Sulla ribattuta è stato Aprea ad immolarsi e a evitare che il Bonola passasse in vantaggio. Anche Di Domizio si è mangiato un gol, fallendo la deviazione in rete su cross di Andrea Belsito imitato poco dopo da Seef Hazah su cross del fratello Momo.
Gol e autogol
Il copione si è ripetuto anche nel secondo tempo, con un paio di varianti. Prima il giallonero Christian Volta con una sforbiciata ha provato l’eurogol, poi (ecco la variante) sull’ennesimo assalto dei trezzanesi, Andrea Zaninelli ha deviato di testa nella propria rete una punizione dalla tre quarti battuta da Momo Hazah. Real 1 Bonola 0. ll vantaggio è durato poco. Gabriele Goglio ha inventato la giocata della stagione: ricevuta palla a centrocampo si è girato, allargato sulla sinistra e ha lasciato partire un missile che dopo una traiettoria curva si è infilato nel sette della porta difesa da Balbo.
Le provocazioni
L’ 1 a 1 ha galvanizzato gli ultras del Bonola che dopo una pausa provocata dal gol del Trezzano, si sono galvanizzati e hanno ripreso a provocare i loro avversari. I carabinieri hanno rinforzato la loro diga. Nessuno per fortuna è caduto nelle provocazioni e la partita si è avviata alla sua conclusione tranquillamente. I gialloneri hanno provato senza convinzione a rifarsi sotto, ma i numerosi cambi in ogni zona del campo hanno indebolito la squadra trezzanese.
Doppio appuntamento
Nonostante tutto il Real ha anche segnato il secondo gol che è stato annullato per un fallo di Simone Galbiati, entrato al posto di Marco Nosino. Anche al Bonola è stata annullata, questo per fuori gioco, una rete segnata allo scadere del secondo tempo. Domenica si replica. Il Bonola e i suoi ultras torneranno a Trezzano per la seconda giornata del campionato di Prima categoria. Speriamo non serva un altro schieramento di carabinieri in tenuta antisommossa per potersi godere una partita di calcio.