Eppur si muove. Dopo la pubblicazione su pocketnews.it dell’allarme lanciato da artigiani e commercianti (leggi qui) che hanno le loro aziende o locali pubblici in via Volta e in Via Milano, al confine tra Corsico e Cesano Boscone, interessate dai lavori per la posa della fognatura che stanno compromettendo il regolare svolgimento delle loro attività, è sceso in campo il Movimento 5 stelle.
L'annuncio
In un comunicato diffuso questa mattina da Giancarlo Insinsola, i grillini hanno annunciato che l’amministrazione di Cesano Boscone starebbe valutando la possibilità di ridurre le tasse di pertinenza comunale (tassa rifiuti e tassa sulla pubblicità), per tutti i negozianti e artigiani che saranno danneggiati dalla chiusura delle strade, causa lavori.
La promessa mancata
Anche Insinsola, così come ha fatto pocketnews.it, ha raccolto l’allarme lanciato da alcuni commercianti, ai quali, circa due mesi fa, nel corso di una riunione in cui era presente il sindaco Simone Negri, i tecnici dell’ufficio Urbanistica e Ambiente, alcuni commercianti oltre alla Cap Honding, committente dell’opera, era stato assicurato che i lavori sarebbero andati avanti 40 metri alla volta lasciando comunque sempre aperta la strada in uno dei due sensi come è avvenuto nella prima fase.
Chiusura totale
Di fatto, la promessa è stata rispettata fino allo scorso lunedì, mentre dal giorno successivo il traffico è stato chiuso definitivamente. A questo punto, la portavoce del M5s Cesano Boscone Maria Pulice avrebbe verificato lo stato dell’arte delle operazioni con un tecnico del settore Urbanistica.
La sicurezza
Che cosa sarebbe emerso? Nel tratto di strada interessato, si stanno eseguendo lavori necessari per ammodernare la rete fognaria ed evitare allagamenti in caso di forte pioggia. Il tecnico ha confermato che, nel corso della riunione con i commercianti, erano state fornite dettagliate spiegazioni sul cronoprogramma e che sarebbero stati garantiti accessi pedonali, gli accessi al carico e scarico e la messa in sicurezza di tutta l’area. La chiusura totale della carreggiata sarebbe dovuta al restringimento della medesima in quel tratto, quindi il posizionamento delle nuove tubature non consentirebbe il passaggio del traffico su una singola corsia perché verrebbero a mancare i parametri minimi di sicurezza sul lavoro.
La disponibilità
La portavoce del M5s ha richiesto una copia del cronoprogramma e dell'ordinanza in modo da monitorare le tempistiche e gli spostamenti del cantiere. La stessa esponente grillina ha poi rivelato che in municipio "sembra esserci una certa disponibilità a valutare la riduzione di tasse di pertinenza comunale (rifiuti, pubblicità) come richiesto dai commercianti e dagli artigiani".
La conferma
Sull’argomento è intervenuto il sindaco di Cesano con una dichiarazione: “Seguiamo passo passo l‘evoluzione dei lavori Cap holding tra le vie Volta e Milano. Allo stesso tempo siamo pronti a valutare formule di sostegno attraverso la riduzione delle imposte locali per le attività cesanesi che dimostrino di aver subito consistenti riduzioni di fatturato per effetto della chiusura della strada e delle limitazioni del traffico”. Se, però, Cesano risponde, da Corsico non arriva alcun segnale di apertura. Il rischio è che si adottino due pesi e due misure.
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