Nel cuore di Cesano Boscone, tra le vie immerse nella placida tranquillità che permea ogni angolo del centro del paese, c’è la storica libreria Orizzonti che sta portando una ventata di freschezza nell’ambito culturale locale. Il motivo? È presto detto. Situata in via Dante, è diventata un punto di riferimento per gli scrittori locali perché propone a piene mani opere letterarie che nascono all’interno della comunità cesanese.
Autori di casa nostra
Da circa due anni, infatti, una vetrina della libreria è riservata agli autori residenti a Cesano Boscone. Giuseppe Biancardi, titolare della Orizzonti da un quarto di secolo, ha condiviso con pocketnews.it la sua visione di questa iniziativa unica nel panorama locale e nazionale. “Tutte le librerie hanno in vetrina gli stessi libri,” ha confessato, “ma io ritengo importante far conoscere gli autori di casa nostra. Sarebbe straordinario se in ogni paese ce ne fosse almeno una che celebra i talenti locali.”
Diversi campi letterari
Coloro che si avvicinano nella sua libreria con la speranza di trovare opere strettamente legate a Cesano Boscone e al territorio che la circonda potrebbero rimanere sorpresi dalla quantità e varietà. Gli autori cesanesi dimostrano un’ampia gamma di interessi che spaziano in diversi campi letterari, senza trascurare la storia e la cultura locali, che contribuiscono in modo significativo a preservare attraverso le loro opere.
Le opere
Tra quelle esposte nella vetrina, hanno trovato posto due libri per bambini “Quando le parole diventano favole” e “Il lieve respiro della neve” scritti da un giovane talento, Armando Maschini, che ha giù avuto un discreto successo nelle vendite. Poi vi è una raccolta di poesie e pensieri di Alessio Menegoli, che cattura l’anima poetica della comunità. Un libro ricercato scritto per anime elette. Domenico del Coco non è al suo primo successo letterario, ed è presente nella vetrina cesanese con un romanzo storico ambientato durante una delle più sanguinose e dolorose battaglie dell’Europa moderna, quella di Vukovar, nel contesto della guerra di indipendenza della Croazia: un capitolo importante della storia europea.
Romanzi e poesie
Questo dimostra che Cesano Boscone ha autori che, sebbene non sempre concentrati sulla storia locale, sono in grado di toccare temi rilevanti a livello internazionale. Fra i libri della vetrina ne spiccano anche due del criminologo Salvatore Toti Licata. Uno si concentra sul delicato problema dello stalking, contribuendo a sensibilizzare la comunità sulle sfide e le soluzioni relative a questo problema. Al suo fianco Elena de Rosa con un delicatissimo romanzo, “Oltre le macerie dell’anima” in cui l’autrice fa una ricerca introspettiva mentre segue un tour della penisola alla scoperta di tradizioni, sapori e saperi di ognuno dei luoghi visitati. Della stessa De Rosa è un libro di poesie: “Gli scarponcini”. Ancora poesie ne “Le ali del pensiero” di Andrea Battista.
Le curiosità
Si va poi da “Ho sognato che i manager cambiavano il mondo” di Sabrina Arbucci a “Insospettabile assassino” di Maria Martino sino a “Storie” e “L’incertezza di Cupido” di Piero Doni. E che dire di “Mirtilli aspri, lamponi dolci” di Mariella Mangiarotti e “Almanacco posturale” di Brian Ballarin. Le proposte sono numerose e possono soddisfare la curiosità degli appassionati.
Il centro di gravità
L’iniziativa della Orizzonti è l’esempio di come una piccola impresa, celebrando gli scrittori locali e promuovendo il talento letterario, possa diventare un centro di gravità, uno stimolo di rinascita culturale. Il numero totale delle vendite è incoraggiante e dimostra che il mondo dei libri può servire come ponte tra le storie personali e il mondo esterno, arricchendo la comprensione della cultura sia locale sia globale.
