Sono 59, a far data del primo maggio, le segnalazioni di automezzi abbandonati sul territorio di Corsico. Da ieri, ha preso il via un’operazione di verifica e successiva rimozione dei veicoli che risultano abbandonati da più tempo.
“È da molti anni che i cittadini segnalano mezzi abbandonati nei parcheggi e lungo le strade. Abbiamo deciso di intervenire, prima con un censimento puntuale e poi con azioni specifiche. Avvisando i cittadini che la polizia locale sta agendo. La procedura, purtroppo, richiede tempi medio-lunghi – commenta il sindaco Stefano Ventura – per questo invito i cittadini ad avere ancora un po’ di pazienza. Intanto, però, abbiamo provveduto a rimuovere le prime auto”.
Secondo le norme, la rimozione inizia con la verifica dello stato di abbandono. Il rinvenimento del mezzo, privo di targhe o di parti essenziali, deve avvenire su un’area a uso pubblico o in una strada privata aperta al pubblico. Una volta accertata la non provenienza furtiva, la polizia locale redige un verbale di contestazione da notificare al proprietario, il quale ha sessanta giorni di tempo per spostarlo. In caso di irreperibilità, si procede con la rimozione e il deposito in un centro di raccolta. In questo caso scatta una multa di 1.666,67 euro, i cui proventi vanno a Città metropolitana.
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