L’incidente è avvenuto questa mattina in un cantiere del Gruppo Cap di Assago, aperto nel comune di Rodano, in via Giovanni XXIII. Alcuni operai stavano eseguendo dei lavori sulla rete fognaria, simili a quelli che sono stati eseguiti e da poc terminati nelle vie Volta e Milano, al confine tra Corsico e Cesano Boscone, quando una parete della trincea scavata per collocare i condotti ha ceduto e ha investito un operaio.
L’uomo Fabrizio F., 40enne di origini bresciane è rimasto seppellito sotto oltre due metri di terra. A nulla è servito l’intervento dei vigili del fuoco che con l’ausilio di un escavatore hanno tentato di liberarlo. Quello avvenuto oggi è l’ennesimo incidente sul lavoro avvenuto nel 2021.
Nel pomeriggio il gruppo Cap ha diffuso un comunicato con il quale ha espresso “profondo rammarico per l’accaduto” e si è detto “vicino alla famiglia”. Poi ha confermato che “le dinamiche dell’incidente sono in corso di accertamento e ci si aspetta di avere un quadro più completo entro pochi giorni”.
Secondo il comunicato Cap, “l’operaio deceduto era in servizio per conto di un’impresa affidataria per un intervento sulla rete fognaria, per cause ancora da accertare, è stato coinvolto da un cedimento del terreno, rimanendone schiacciato”.
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