È ufficiale: il 12 giugno a Buccinasco si voterà per decidere chi amministrerà il comune nei prossimi 5 anni. Non sarà l’unico comune in cui si andrà alle urne, anzi. Quella domenica ci sarà l’election day, ovvero il giorno in cui si svolgeranno sia le elezioni amministrative di Buccinasco, sia il referendum sulla giustizia. Il via libera è arrivato dal consiglio dei ministri.
Buccinasco, al momento, i candidati alla poltrona di primo cittadino sono Manuel Imberti per il centrodestra e Rino Pruiti per il centrosinistra. Sulle candidature pesano due incognite: il Movimento 5stelle e Rifondazione comunista. Non è chiaro se i grillini si affidino ad Alberto Schiavone, che negli ultimi anni si è appiattito sulle posizioni della maggioranza che attualmente governa la città o se correranno con un volto nuovo.
A sinistra invece pesa la non voglia di appoggiare il sindaco uscente, ritenuto un accentratore. Tra qualche settimana i quesiti dovrebbero trovare una risposta su entrambi i fronti. Nei comuni con più di 15mila abitanti il secondo turno sarà due settimane dopo, il 26 giugno.
Con le amministrative sarà celebrato anche il referendum sulla Giustizia ed è su questa consultazione che si gioca anche il futuro della coalizione che governa il Paese. La decisione del Viminale di scegliere il 12 giugno come data dell’election day, appare come una sorta di colpo al cerchio e una alla botte: i promotori del referendum possono esultare per l’accorpamento con le amministrative, mentre chi osteggia i cinque quesiti sulla giustizia sarà ben felice di aprire le urne a metà giugno quando la voglia di andare al mare potrebbe avere la meglio su quella di recarsi ai seggi.
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